[...] universitaria , di vedere se abbiamo risolto i problemi dell' adeguamento di questo fondamentale organo della vita scolastica ai bisogni della società in [...]
[...] da quello qualitativo, la soluzione che abbiamo dato al problema universitario rispetto ai bisogni della società e quando io stesso mi rendo conto come [...]
[...] la maggioranza non abbia potuto risolvere il problema del completo adeguamento delle strutture universitarie ai bisogni della società non per ragioni [...]
[...] quantitativo, una organizzazione universitaria inadeguata ai bisogni che questa società esprime, se in momenti precedenti o successivi noi non siamo [...]
[...] , implicitamente, più avanzata sul terreno dello sviluppo scientifico e tecnologico. di questa inadeguatezza delle soluzioni, anche quantitative, ai bisogni [...]
[...] bisogni della società. sappiamo che questa organizzazione della vita scolastica, e universitaria in particolare, nel nostro paese diventa l' elemento [...]
[...] un legame stretto, un parallelismo tra lo sviluppo della nostra università, la sua attrezzatura, i suoi mezzi, le sue scelte qualitative e i bisogni [...]
[...] bisogni della società attuale. saranno ancora soluzioni quantitative e qualitative deficienti, ma la via è aperta per una trasformazione del genere indicato [...]
[...] interpretare i bisogni nuovi della società e della sua scuola. in questo campo si ripete ciò che accade in altri. in un certo senso, noi riflettiamo, nelle [...]
[...] problemi dell' ordinamento scolastico. onorevole ministro, desidero inoltre dire che la funzione dello Stato per l' interpretazione dei bisogni di questa [...]
[...] diventa, come in altri campi, l' artefice primo dello sviluppo della scuola nel nostro paese e del suo adeguamento ai bisogni della società. è con [...]
[...] che i precedenti politici che hanno portato alla crisi ed alla soluzione di essa hanno avuto carattere di estrema gravità. rispetto ai bisogni, alle [...]
[...] maggioranza. abbiamo elaborato rapidamente un programma che ha stabilito un ordine di priorità e che intende andare incontro ai bisogni più immediati, più [...]
[...] più aderente ai bisogni della società, e di un maggiore equilibrio delle forze interne alla coalizione di centrosinistra; e, con la corrente dell [...]
[...] , colpendo le rendite, ciò bastia coprire i bisogni. questo non è un ragionamento valido. per coprire i bisogni di una collettività, bisogna partire dalla [...]
[...] bisogni del piano, così la massa dei redditi medi e bassi alimenta il risparmio a maggior titolo dei redditi alti. quindi, come noi siamo costretti [...]
[...] sodisfazione di bisogni contingenti. già il consuntivo del 1966 ci dà qualche delusione. ma, onorevole Pieraccini, pensa il Governo al consuntivo del 1967 [...]
[...] avevano alcun fondamento nella realtà della vita del nostro paese, nella realtà dei suoi bisogni. l' emarginazione non è frutto degli errori di un solo [...]
[...] paese, dalle sue aspirazioni, dai suoi bisogni, dalle sue necessità. è venuto il momento, onorevoli colleghi soprattutto dei banchi socialisti, di non [...]
[...] i bisogni di una società. quindi, se c' è una crisi di convinzione nelle sue vecchie ideologie nel partito comunista italiano, non si può arrivare [...]
[...] di questo processo di adeguamento ai bisogni reali. mi lasci dire l' onorevole Berlinguer che egli questa mattina ci ha fatto molto ricordare il [...]
[...] possono essere anche nel nostro futuro, se non sapremo battere la strada della giustizia, della libertà e della comprensione dei bisogni degli uomini. i [...]
[...] , alla società industriale? non certo nel senso di una scuola che registri i bisogni del cosiddetto mercato del lavoro , dei bisogni dei profili [...]
[...] cui l' amministrazione pubblica è obbligata a far fronte, ed il concorso di un' altra domanda di finanziamento, quella derivante dai bisogni dell [...]
[...] a bisogni urgenti. destiniamo 1.000 miliardi per la difesa del suolo? e chi può dire di no? destiniamo 1.000 miliardi per l' agricoltura? e chi può [...]
[...] quella edilizia economica e popolare, che è la più vicina ai bisogni produttivi e sociali del paese. siamo dunque tutti d' accordo che uno dei primi [...]
[...] di altri paesi europei porti la massa operaia italiana, che ha infiniti bisogni, a ritenere che si possa arrivare subito a raggiungere tale meta. ma i [...]
[...] economica che sodisfi i bisogni del paese. questo riguarda sia la maggioranza sia l' opposizione. tale è stato il senso della mia polemica in questi anni [...]
[...] avere attenzione alle condizioni reali della nostra società, che langue per la mancanza di forze riformatrici coerenti ai suoi bisogni. quando avrete [...]
[...] , fino al settembre 1970, in cui, per far fronte ai bisogni della spesa pubblica , la Banca d'Italia ha dilatato la base monetaria, ma ha dovuto [...]
[...] — ripeto — uno Stato che governa l' economia, ma a quale livello, con quali problemi per un paese che ha enormi masse di disoccupati, enormi bisogni, e con [...]
[...] , che è quella di mettere il clientelismo, il parassitismo, la facile spesa pubblica , dove invece è necessario pensare ai bisogni e alle esigenze vere [...]
[...] struttura del bilancio in relazione a quelli che sono i bisogni della collettività italiana, evidentemente la situazione cambia. ella non ha detto la [...]
[...] strutturazione della scuola venga fuori e quali problemi di ordine finanziario bisognerà affrontare per avere un ordinamento adeguato ai bisogni. a me [...]
[...] industrializzata, con bisogni diversi, e le forze politiche , e soprattutto le forze di sinistra, prima o dopo, si devono adattare a questa realtà e devono [...]
[...] limitato, manovrato, cioè, non secondo le richieste del mercato, ma secondo i bisogni di tesoreria dello Stato. questa innovazione farebbe risparmiare [...]
[...] circolazione che vada oltre o rimanga indietro rispetto ai bisogni del paese. e che non sappia commisurarsi allo stato reale (di spendita effettiva [...]